Cosa è Meteor Lens

Perché "Meteor Lens"?

Meteor Lens è un progetto di partecipazione popolare che nasce sulla scia del fantastico progetto di "Zooniverse", un contesto mondiale di partecipazione alla scienza aperta a volontari e appassionati. Un progetto tanto grande e importante che abbiamo pensato di correre in parallelo, nel nostro piccolo, per raggiungere un fine simile: far partecipare il pubblico di volontari e appassionati per aiutare il sistema ASTRALE a riconoscere sempre meglio gli eventi celesti legati alle meteore, distinguendoli da falsi positivi legati a nuvole, riflessi, fulmini o passaggio di satelliti e/o aerei. Lens fa invece riferimento allo strumento che mettiamo a disposizione sulla pagina di riconoscimento meteore: una lente digitale per aumentare la dimensione delle possibili meteore.

Cosa puoi fare per ASTRALE?

Per raggiungere lo scopo abbiamo dedicato un'area a chiunque voglia partecipare, limitando al minimo i dati richiesti. Sarà sufficiente registrarsi a questo progetto con la propria e-mail e scegliere una password per poter iniziare subito a "lavorare".
Ti verranno presentate una a una tutte le immagini ottenute dalle nostre camere e tramite dei tasti potrai indicare se, a tuo avviso, stai osservando una meteora/bolide, un aereo o un satellite oppure un fulmine, una nuvola particolare o un altro evento di simile effetto.
Se entro un periodo di due minuti, prima o dopo rispetto all'evento che ti chiediamo di catalogare, si è verificato un altro evento, questo ti verrà mostrato sotto la foto in modo che possa aiutarti a capire se, ad esempio, c'è stato il passaggio di un satellite o di un aereo: in questi casi, infatti, l'evento può presentarsi in due immagini consecutive. Puoi esprimere il tuo voto anche in più sessioni ovviamente, un po' alla volta, e le immagini già votate non ti verranno più ripresentate.

L'immagine che ti viene presentata mostra già uno o più rettangoli intorno all'evento per il quale ti viene richiesto il parere. Se l'immagine ti sembra troppo piccola puoi muovere il mouse sulla foto stessa e ti verrà presentato un ingrandimento tramite una lente virtuale. Se sei collegato tramite il cellulare, ti basta cliccare sulla zona dell'immagine per aumentare la dimensione intorno al punto cliccato.
Il sistema prenderà nota dei voti e si comporterà di conseguenza nella catalogazione dei fenomeni, mostrando nelle pagine delle webcam soltanto gli eventi che avranno ottenuto la maggioranza dei voti come meteora.
Puoi scegliere tra:

• Meteora/bolide
• ISS o altro satellite
• Aereo
• Fulmine
• Nuvola
• Riflesso
• Luna
• Altro

Se in una stessa immagine ci sono più segnali, solitamente si tratta di riflessi o altre tipologie di alterazione artificiale ma non è detto: se tra i diversi segnali c'è una meteora segnala l'immagine come meteora!
Puoi divertirti a segnalare di proposito eventi in modo errato? Eh no... ci dispiace. Abbiamo implementato anche un algoritmo in grado di accorgersi di chi vuol arrecare un danno alla comunità di appassionati e in tal caso il voto di questo "furbetto" avrà un peso nullo nelle decisioni del sistema, prima ovviamente di procedere alla rimozione dell'utenza.

Guida ed esempi

Meteora/bolide

Le meteore sono quelle che cerchiamo: molto spesso sono piccole ma può accadere che la loro scia abbracci gran parte del cielo o appaia straordinariamente luminosa e spessa. In questo caso si parla di bolide.
In genere mostrano una scia caratterizzata da un inizio sottile che tende a inspessirsi fino a raggiungere una grandezza massima prima di sparire, coincidente con il punto di disintegrazione in atmosfera.
Di seguito un esempio di meteora e un esempio di bolide:

ISS o altro satellite

In genere satelliti luminosi come la ISS si presentano come scie molto lunghe, caratterizzate da una luminosità e spessore costante, presente su più immagini consecutive. La ISS attraversa il cielo in un tempo decisamente più lungo rispetto alla estemporanea visione di una meteora quindi il suo riconoscimento è abbastanza semplice. Diversi sono altri satelliti, la cui scia si presenta sempre continua ma può presentare delle variazioni di luminosità, partendo debole prima di aumentare e di tornare debole. I satelliti si distinguono dalle meteore, quindi, per la lunghezza della scia e per la sua omogeneità mentre si distinguono dagli aerei poiché questi ultimi, come vedremo, hanno una scia tratteggiata data dall'accesione e spegnimento continuo delle luci sulle ali.
Di seguito un esempio di ISS e di un altro satellite. Fai caso a una cosa: quando l'evento che devi validare fa parte di una serie di eventi consecutivi (come quelli che possono essere legati alla presenza di un satellite in più immagini), oltre all'immagine della validazione ti verranno presentate anche le immagini precedenti o successive: utilizzale per aiutarti a comprendere!

Aereo

Gli aerei si presentano con tracce lunghe e caratterizzate da una luminosità tratteggiata, legata alle luci intermittenti posizionate sulle ali. Le traiettorie possono non essere molto definite poiché possono essere velivoli in virata. In genere sono di semplice riconoscimento.

Fulmine

Riconoscere un fulmine è decisamente semplice e il rischio di confonderlo con una meteora è molto basso visto che in genere un fulmine si accompagna a pioggia e cielo coperto. A volte, però, i fulmini possono presentarsi in una zona dell'immagine mentre una zona opposta è sgombra di nubi, quindi facilità a parte è sempre bene controllare al meglio. La forma dei fulmini è particolare, non rettilinea, e questo ne facilita ancor di più la classificazione.

Nuvola

Alcune nuvole possono ingannare i nostri algoritmi: sebbene sia eclatante la differenza tra una nuvola e una meteora, a volte i raggi del Sole (particolarmente quando è basso) possono illuminare una parte di una nuvola rischiarandone il bordo e questo può presentarsi quindi come un segmento più illuminato rispetto al resto della formazione nuvolosa. In tal caso l'identificazione a occhio lascia poco spazio agli errori: una nuvola è una nuvola!

Riflesso

Stiamo parlando di lenti e di fotocamera, esposta al Sole o al chiarore di Luna: condizioni ideali per formare riflessi sui nostri sensori. In genere è semplice identificarli poiché si presentano a raggiera intorno alla sorgente di luce ma non sempre è così e ci si può confondere anche a una analisi visiva. E' anche vero, comunque, che se c'è un riflesso è molto probabile che non si trovi in una immagine soltanto ma anche nelle successive, il che facilita molto la classificazione
Particolarmente insidiosa è la pioggia: quando il vetro della camera è ancora bagnato possono esserci delle goccioline che tendono a creare un effetto "lente", il che dà vita a strane curve di luce al posto delle stelle.

Luna

In molte immagini è presente il nostro satellite e a volte questo produce dei falsi positivi: laddove il rettangolo dell'evento comprende la Luna, è bene selezionare questa opzione.
Non confondete la Luna con il suo riflesso: se all'interno del rettangolo c'è il disco lunare, allora la foto riguarda la Luna. Se nel rettangolo non c'è il satellite ma un suo riflesso, allora bisogna selezionare il tasto riflesso. 

Altro

Il mondo è bello perché è vario e lasciare una camera sotto al cielo può portare a situazioni imprevedibili: una lucciola che passa, un uccello che si posa, un difetto nel sensore che disegna piccoli rettangoli, come nell'esempio. Qualsiasi cosa. In questo caso, scegli pure "Altro".